Al Ravello Festival i giovani talenti della Asian Youth Orchestra diretti da James Judd
Solista d’eccezione Vadim Repin

Al Ravello Festival i giovani talenti della Asian Youth Orchestra diretti da James Judd
Solista d’eccezione Vadim Repin

21 Agosto 2017 | home, News

Ancora grande musica nella programmazione del Ravello Festival 2017. Stavolta saranno i giovani talenti della Asian Youth Orchestra, formazione fondata da Yehudi Menuhin e Richard Pontzious che mette assieme i migliori musicisti del Sol Levante di età compresa tra i 17 e i 27 anni, a salire sul palco del Belvedere di Villa Rufolo. Venerdì 25 agosto (ore 20), a condurre l’ensemble ci sarà James Judd, suo direttore principale già da qualche anno. Il maestro britannico è considerato uno dei preminenti interpreti della musica orchestrale inglese impostosi all’attenzione internazionale come direttore assistente della Cleveland Orchestra. In Europa, dopo essere stato nominato direttore musicale associato dell’Orchestra giovanile della Comunità europea da Claudio Abbado, ha diretto le principali orchestre internazionali. Nella Città della Musica Judd, proporrà la Sinfonia n.1 di Mahler e il Concerto per violino e orchestra n.1 di Bruch. Solista di quest’ultima pagina, un violinista di punta a livello internazionale, Vadim Repin, che torna a Ravello dopo la sua applauditissima esibizione del 2009. Musicista totale, strumentista lanciato nell’orbita internazionale dal primo posto conquistato al prestigioso concorso “Reine Elisabeth”, quando aveva solo 17 anni e che oggi fa parlare di sé il mondo intero, che lo annovera nella rosa dei primissimi interpreti del suo strumento.
Anche per questo appuntamento, la Fondazione Ravello riserva per gli under 25 biglietti al costo di 10 euro fino ad esaurimento delle disponibilità. Per richiedere lo sconto basterà esibire al box office di Piazza Duomo un documento che certifica la data di nascita.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com

 

Venerdì 25 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Asian Youth Orchestra
Direttore James Judd
Violinista Vadim Repin
Musiche di Bruch, Mahler
Posto unico € 25

Programma

Max Bruch (1838 – 1920)
Concerto per violino e orchestra n.1 in sol minore Op. 26

Gustav Mahler (1860 – 1911)                                                 
Sinfonia n. 1 in re maggiore “Titano”
Biografie

James Judd
Il direttore d’orchestra britannico James Judd è considerato uno dei preminenti interpreti della musica orchestrale inglese. Laureato al Trinity College of Music di Londra, si è imposto all’attenzione internazionale come direttore assistente della Cleveland Orchestra, incarico che ha accettato su invito di Lorin Maazel. Quattro anni più tardi è tornato in Europa dopo essere stato nominato direttore musicale associato dell’Orchestra giovanile della Comunità europea da Claudio Abbado. Da allora ha diretto le principali orchestre internazionali.
Sarà il nuovo Direttore musicale e Direttore principale della Slovak Philharmonic Orchestra, a partire dalla stagione 2017/18.
Judd è anche direttore musicale della Israel Symphony Orchestra, Piccola Orchestra society di New York e Direttore principale della Orchestra giovanile asiatica.

Asian Youth Orchestra
Fondata da Yehudi Menuhin & Richard Pontzious.
Richard Pontzious, direttore artistico e direttore d’orchestra
James Judd, direttore principale
I 110 membri della Orchestra Giovanile asiatica (AYO) sono tra i migliori giovani musicisti in Cina, Hong Kong, Taiwan, Indonesia, Giappone, Corea, Macao, Malaysia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam. Violoncellisti Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Steven Isserlis, Wang Jian e Alisa Weilerstein, violinisti Gidon Kremer, Gil Shaham, Elmar Oliveira, Uck Kim, Stefan Jackiw e Cho-Liang Lin, soprano Elly Ameling, il Beaux Arts Trio, pianisti Alicia de Larrocha, Cecile Licad, Leon Fleisher e Jean Louis Steuerman: sono tra coloro che hanno suonato con AYO sotto la direzione del direttore principale James Judd, del direttore musicale emerito Sergiu Comissiona, Alexander Schneider, Tan Dun, e co-fondatori dell’orchestra, Yehudi Menuhin e Richard Pontzious. I musicisti di età compresa tra 17 a 27 possono aspirare a fare un provino per AYO progettata per innescare un orgoglio di appartenenza tra i musicisti asiatici e contenere la fuga dei cervelli più talentuosi.

Vadim Repin
Nato in Siberia nel 1971, Vadim Repin aveva undici anni quando ha vinto la medaglia d’oro in tutte le categorie di età nel Concorso Wienawski e ha debuttato a Mosca e San Pietroburgo. A 14 anni ha debuttato a Tokyo, Monaco, Berlino, Helsinki.Un anno dopo in Carnegie Hall. A 17 anni è stato il più giovane vincitore del Reine Elisabeth Concours. Da allora si è esibito con tutte le più grandi orchestre e direttori del mondo. Tra i momenti più importanti della sua carriera nelle ultime stagioni sono stati i tour con la London Symphony Orchestra e Valery Gergiev, l’NHK Orchestra e Dutoit; un tour in Australia con l’Orchestra Filarmonica di Londra e Vladimir Jurowski e acclamate premières a Londra, Philadelphia, Carnegie Hall di New York, Salle Pleyel a Parigi e Concertgebouw ad Amsterdam nel concerto di violino scritto per lui da James MacMillan. Nel 2010 ha ricevuto il Victoire d’Honneur, il premio musicale più prestigioso della Francia per aver dedicato una vita alla musica ed  è diventato Chevalier de l’Ordre des Arts et Lettres. Nel 2014 è diventato professore onorario presso il Conservatorio centrale di Pechino e nel 2015 al Conservatorio di Shanghai, in riconoscimento del suo lavoro con giovani musicisti. Nell’aprile 2014 Vadim Repin, direttore artistico, ha presentato il primo Festival Trans-Siberiano delle Arti nella magnifica nuova sala da concerto di Novosibirsk. Il Festival è stato accolto con entusiasmo e si è ripetuto e ampliato nella primavera del 2015. La scorsa stagione ha avuto inizio con concerti a Yerevan, Barcellona, ​​Madrid, Bangkok, Shanghai, Seoul e un tour delle città europee con Tokyo Metropolitan Orchestra e Kazushi Ono. Nel mese di febbraio ha regalato la première di Londra della musica di Aphrodite Raickopoulou per il film muto Love (1927 con Greta Garbo). Questo lavoro è stato anche presentato al suo terzo Festival Trans-Siberiano a Novosibirsk ad aprile. Nel mese di marzo è stato in Messico per festeggiare il 70° anniversario dell’orchestra dell’Università del Messico, in maggio si è unito alla Israel Symphony e a James Judd con il "Festival di Arte Transsiberiana in Israele" per quattro concerti e successivamente ha suonato con Martha Argerich al suo Festival in Giappone. A giugno si sono svolti concerti a Taiwan e spettacoli di Pas de Deux con Svetlana Zakharova in Corea e Giappone. Dopo una frenetica estate, iniziata con il Windsor Festival con la Philharmonia Orchestra, la nuova stagione presenta numerose esecuzioni del concerto Sibelius nei Paesi Bassi e nel Belgio e concerti a Montreal, Napoli, Helsinki, Bratislava e un’apparizione al Harz Festival Pianista jazzista David Gazarov. Vadim Repin suona un violino Rode del 1733 di Antonio Stradivari.

 

Al Ravello Festival i giovani talenti della Asian Youth Orchestra diretti da James Judd
Solista d’eccezione Vadim Repin

21 Agosto 2017 | Comunicati Stampa, news

Ancora grande musica nella programmazione del Ravello Festival 2017. Stavolta saranno i giovani talenti della Asian Youth Orchestra, formazione fondata da Yehudi Menuhin e Richard Pontzious che mette assieme i migliori musicisti del Sol Levante di età compresa tra i 17 e i 27 anni, a salire sul palco del Belvedere di Villa Rufolo. Venerdì 25 agosto (ore 20), a condurre l’ensemble ci sarà James Judd, suo direttore principale già da qualche anno. Il maestro britannico è considerato uno dei preminenti interpreti della musica orchestrale inglese impostosi all’attenzione internazionale come direttore assistente della Cleveland Orchestra. In Europa, dopo essere stato nominato direttore musicale associato dell’Orchestra giovanile della Comunità europea da Claudio Abbado, ha diretto le principali orchestre internazionali. Nella Città della Musica Judd, proporrà la Sinfonia n.1 di Mahler e il Concerto per violino e orchestra n.1 di Bruch. Solista di quest’ultima pagina, un violinista di punta a livello internazionale, Vadim Repin, che torna a Ravello dopo la sua applauditissima esibizione del 2009. Musicista totale, strumentista lanciato nell’orbita internazionale dal primo posto conquistato al prestigioso concorso “Reine Elisabeth”, quando aveva solo 17 anni e che oggi fa parlare di sé il mondo intero, che lo annovera nella rosa dei primissimi interpreti del suo strumento.
Anche per questo appuntamento, la Fondazione Ravello riserva per gli under 25 biglietti al costo di 10 euro fino ad esaurimento delle disponibilità. Per richiedere lo sconto basterà esibire al box office di Piazza Duomo un documento che certifica la data di nascita.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com

 

Venerdì 25 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Asian Youth Orchestra
Direttore James Judd
Violinista Vadim Repin
Musiche di Bruch, Mahler
Posto unico € 25

Programma

Max Bruch (1838 – 1920)
Concerto per violino e orchestra n.1 in sol minore Op. 26

Gustav Mahler (1860 – 1911)                                                 
Sinfonia n. 1 in re maggiore “Titano”
Biografie

James Judd
Il direttore d’orchestra britannico James Judd è considerato uno dei preminenti interpreti della musica orchestrale inglese. Laureato al Trinity College of Music di Londra, si è imposto all’attenzione internazionale come direttore assistente della Cleveland Orchestra, incarico che ha accettato su invito di Lorin Maazel. Quattro anni più tardi è tornato in Europa dopo essere stato nominato direttore musicale associato dell’Orchestra giovanile della Comunità europea da Claudio Abbado. Da allora ha diretto le principali orchestre internazionali.
Sarà il nuovo Direttore musicale e Direttore principale della Slovak Philharmonic Orchestra, a partire dalla stagione 2017/18.
Judd è anche direttore musicale della Israel Symphony Orchestra, Piccola Orchestra society di New York e Direttore principale della Orchestra giovanile asiatica.

Asian Youth Orchestra
Fondata da Yehudi Menuhin & Richard Pontzious.
Richard Pontzious, direttore artistico e direttore d’orchestra
James Judd, direttore principale
I 110 membri della Orchestra Giovanile asiatica (AYO) sono tra i migliori giovani musicisti in Cina, Hong Kong, Taiwan, Indonesia, Giappone, Corea, Macao, Malaysia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam. Violoncellisti Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Steven Isserlis, Wang Jian e Alisa Weilerstein, violinisti Gidon Kremer, Gil Shaham, Elmar Oliveira, Uck Kim, Stefan Jackiw e Cho-Liang Lin, soprano Elly Ameling, il Beaux Arts Trio, pianisti Alicia de Larrocha, Cecile Licad, Leon Fleisher e Jean Louis Steuerman: sono tra coloro che hanno suonato con AYO sotto la direzione del direttore principale James Judd, del direttore musicale emerito Sergiu Comissiona, Alexander Schneider, Tan Dun, e co-fondatori dell’orchestra, Yehudi Menuhin e Richard Pontzious. I musicisti di età compresa tra 17 a 27 possono aspirare a fare un provino per AYO progettata per innescare un orgoglio di appartenenza tra i musicisti asiatici e contenere la fuga dei cervelli più talentuosi.

Vadim Repin
Nato in Siberia nel 1971, Vadim Repin aveva undici anni quando ha vinto la medaglia d’oro in tutte le categorie di età nel Concorso Wienawski e ha debuttato a Mosca e San Pietroburgo. A 14 anni ha debuttato a Tokyo, Monaco, Berlino, Helsinki.Un anno dopo in Carnegie Hall. A 17 anni è stato il più giovane vincitore del Reine Elisabeth Concours. Da allora si è esibito con tutte le più grandi orchestre e direttori del mondo. Tra i momenti più importanti della sua carriera nelle ultime stagioni sono stati i tour con la London Symphony Orchestra e Valery Gergiev, l’NHK Orchestra e Dutoit; un tour in Australia con l’Orchestra Filarmonica di Londra e Vladimir Jurowski e acclamate premières a Londra, Philadelphia, Carnegie Hall di New York, Salle Pleyel a Parigi e Concertgebouw ad Amsterdam nel concerto di violino scritto per lui da James MacMillan. Nel 2010 ha ricevuto il Victoire d’Honneur, il premio musicale più prestigioso della Francia per aver dedicato una vita alla musica ed  è diventato Chevalier de l’Ordre des Arts et Lettres. Nel 2014 è diventato professore onorario presso il Conservatorio centrale di Pechino e nel 2015 al Conservatorio di Shanghai, in riconoscimento del suo lavoro con giovani musicisti. Nell’aprile 2014 Vadim Repin, direttore artistico, ha presentato il primo Festival Trans-Siberiano delle Arti nella magnifica nuova sala da concerto di Novosibirsk. Il Festival è stato accolto con entusiasmo e si è ripetuto e ampliato nella primavera del 2015. La scorsa stagione ha avuto inizio con concerti a Yerevan, Barcellona, ​​Madrid, Bangkok, Shanghai, Seoul e un tour delle città europee con Tokyo Metropolitan Orchestra e Kazushi Ono. Nel mese di febbraio ha regalato la première di Londra della musica di Aphrodite Raickopoulou per il film muto Love (1927 con Greta Garbo). Questo lavoro è stato anche presentato al suo terzo Festival Trans-Siberiano a Novosibirsk ad aprile. Nel mese di marzo è stato in Messico per festeggiare il 70° anniversario dell’orchestra dell’Università del Messico, in maggio si è unito alla Israel Symphony e a James Judd con il "Festival di Arte Transsiberiana in Israele" per quattro concerti e successivamente ha suonato con Martha Argerich al suo Festival in Giappone. A giugno si sono svolti concerti a Taiwan e spettacoli di Pas de Deux con Svetlana Zakharova in Corea e Giappone. Dopo una frenetica estate, iniziata con il Windsor Festival con la Philharmonia Orchestra, la nuova stagione presenta numerose esecuzioni del concerto Sibelius nei Paesi Bassi e nel Belgio e concerti a Montreal, Napoli, Helsinki, Bratislava e un’apparizione al Harz Festival Pianista jazzista David Gazarov. Vadim Repin suona un violino Rode del 1733 di Antonio Stradivari.