Dino Falconio

Dino Falconio

di Dino Falconio
Presidente della Fondazione Ravello

Il programma del Ravello Festival 2023 rispecchia in pieno la tradizione della nostra rassegna e introduce elementi innovativi nel giusto connubio fra Memoria e Futuro, che spesso sono i poli, fra i quali gioca l’Arte.
Una congrua parte degli spettacoli è diretta produzione della Fondazione Ravello e rappresenta un originale contributo all’offerta musicale nel circuito italiano e internazionale.
L’apertura rispetta la consuetudine wagneriana che dopo la ORF Radio-Symphonieorchester Wien verrà ripresa dai Münchner Philharmoniker e da Direttori del calibro dello statunitense Kent Nagano e del più giovane Alain Altinoglu.
La collocazione geografica di Ravello ha poi richiamato un doveroso omaggio alla magnifica Scuola Napoletana del ‘700, all’attenzione ed amore per la quale ci ha ammonito il Maestro Riccardo Muti tutte le volte che è stato applauditissimo ospite del Festival.
Un segnale di novità sarà la settimana del Jazz che vedrà protagonisti musicisti di fama mondiale come Brad Mehldau, Gonzalo Rubalcaba, Kurt Elling e Stefano Bollani.
Di egual singolarità sarà la maratona Chopin in dieci tappe dedicate al grande compositore polacco dislocati fra le bellezze architettoniche ravellesi, per poi chiudersi sull’inimitabile palco a strapiombo sul mare di Villa Rufolo.
Questo scenario naturale di unico fascino ospiterà anche la chiusura con l’omaggio a Frank Sinatra, ai successi del quale offrirà la voce Vittorio Grigolo, il tenore che in una ideale staffetta con il Concerto di Capodanno che per la Fondazione Ravello ha aperto le danze del 2023 dalla suggestiva cornice dell’Auditorium Oscar Niemeyer.
Da quel concerto di inizio anno, passando per il Lunedì in Albis nel Duomo dove il coro e l’orchestra del Teatro Verdi hanno eseguito deliziose musiche sacre di Vivaldi, al Ravello Festival si conferma un impegno tenace per la cultura, che grazie al sostegno dei soci della Fondazione e, in particolare, della Regione Campania, consente di tenere altissima la qualità di un appuntamento atteso e seguito in Europa e nel mondo.
Buona musica a tutti gli amici della Fondazione Ravello e agli amanti della cultura!