“Dinanzi a tanta povertà, una povertà che spesso diventava miseria, non potevamo chiudere gli occhi, non era possibile far finta di niente. La Provvidenza ci ha aveva mandato in Burkina Faso e lì dovevamo rimanere”. La Fondazione Ravello fa sue le parole di don Silvio Longobardi, fondatore dell’Associazione Progetto Famiglia Cooperazione Onlus di Angri e per il secondo anno decide di devolvere l’incasso di uno dei concerti più prestigiosi in calendario a beneficio di una missione nell’Africa sub-sahariana.
Sarà il concerto di sabato 19 agosto (ore 20), condotto dal maestro Lahav Shani talento emergente del panorama musicale internazionale, a diffondere dunque le note di solidarietà creando un ponte che dal mare della Costa d’Amalfi attraversa il Mediterraneo e giunge fino in Burkina Faso. Sul palco del Ravello Festival la Rotterdams Philharmonisch Orkest che dal 2018 avrà come suo direttore principale proprio il giovane talento israeliano da poco anche primo direttore ospite dei Wiener Symphoniker. Dal 2013, anno nel quale ha vinto il primo premio al Concorso di direzione internazionale Gustav Mahler a Bamberg, Shani si è rapidamente affermato come uno dei più interessanti giovani talenti, suscitando un’impressione enorme per la sua maturità e la musicalità istintiva. Quello che propone a Ravello è un programma frizzante che si aprirà con Cuban Overture e Rhapsody in Blue di George Gershwin per poi passare alla Symphony n.2 di Kurt Weill e chiudere con Symphonic Dances from West Side Story di Leonard Bernstein. Nel 1957 West Side Story vinse solo due Tony Awards ma divenne un successo mondiale senza tempo dopo che il film di Robert Wise e Robbins vinse dieci premi Oscar.
Anche per questo appuntamento, la Fondazione Ravello riserva per gli under 25 biglietti al costo di 10 euro fino ad esaurimento delle disponibilità. Per richiedere lo sconto basterà esibire al box office di Piazza Duomo un documento che certifica la data di nascita.
L’incasso contribuirà ad implementare il progetto che finora ha visto la realizzazione di 35 pozzi, 3 scuole, un poliambulatorio e una casa per studentesse.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
Sabato 19 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Rotterdams Philharmonisch Orkest
Direttore e pianista Lahav Shani
Musiche di Gershwin, Weill, Bernstein
Posto unico € 50
Programma
George Gershwin (1898 – 1937)
Cuban Overture
Rhapsody in Blue
Kurt Weill (1900 – 1950)
Symphony n.2
Leonard Bernstein (1918 – 1990)
Symphonic Dances from West Side Story
Biografie
Lahav Shani
Direttore Principale Orchestra Filarmonica di Rotterdam (dal 2018/19), Primo direttore ospite Wiener Symphoniker (dal 2017/18). La carriera del direttore israeliano Lahav Shani è stata lanciata quando ha vinto il primo premio al Concorso di direzione internazionale Gustav Mahler nel 2013 a Bamberg. Da allora si è rapidamente affermato come uno dei più interessanti giovani talenti, suscitando un’impressione enorme per la sua maturità e la musicalità istintiva. Nel gennaio del 2016 Shani ha sostituito Philippe Jordan dirigendo i Wiener Symphoniker in un grande tour europeo che comprendeva concerti a Parigi, Francoforte e Monaco. Nella stagione 2017-18 Shani diventerà Direttore Ospite Principale i Wiener Symphoniker e nella stagione 2018-19 diventerà Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di Rotterdam. Nel giugno 2014 Shani ha fatto un debutto sensazionale a Berlino, sostituendo Michael Gielen con la Staatskapelle di Berlino con concerti al Konzerthaus e alla Philharmonie. Ritorna a dirigere l’orchestra per quattro recite della Bohème nel dicembre 2016 alla Berliner Staatsoper e per concerti sinfonici alla Philharmonie di Berlino nel maggio 2017. Nel dicembre 2015 Shani ha sostituito Franz Welser-Möst alla guida dei Wiener Philharmoniker al Musikverein con musiche di Bach e Mahler, provocando con una standing ovation dal pubblico. Nella stagione 2016/17 e successive, Shani dirigerà orchestre come Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Dresden Staatskapelle, Tonhalle-Orchester Zürich, Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, Philharmonia Orchestra, Filarmonica di Rotterdam, Philadelphia Orchestra, Pittsburgh Symphony Orchestra, Royal Stockholm Philharmonic, Orchestra della Radio di Francoforte, Bamberger Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio Francia, Netherlands Philharmonic Radio, Filarmonica Fiamminga Reale, Orchestra National de Lyon e Filarmonica di Seoul. Nell’ottobre 2013 Shani è stato invitato ad aprire la stagione dell’Orchestra Filarmonica di Israele. Globes, ha scritto che “questo concerto sarà ricordato come un evento vertiginoso, forse anche storico, nella storia della Filarmonica di Israele”. Un invito immediato è seguito per le prossime due stagioni. Il suo stretto rapporto con la Filarmonica di Israele ha avuto inizio nel 2007 quando ha eseguito il Concerto per pianoforte di Tchaikovsky diretto da Zubin Mehta ed è proseguito nel 2010, dove ha partecipato come pianista solista, assistente di Mehta e come contrabbassista. Shani è nato nel 1989 a Tel Aviv. Ha iniziato i suoi studi di pianoforte a sei anni con Hannah Shalgi e ha continuato con Vardi presso la Buchmann-Mehta School of Music di Tel Aviv. Successivamente ha completato gli studi di direzione con Christian Ehwald e pianoforte con Fabio Bidini, entrambi all’Accademia di Musica Hanns Eisler Berlin.
Rotterdam Philharmonic Orchestra
La Filarmonica di Rotterdam è tra le più importanti orchestre d’Europa, conosciuta a livello internazionale per l’energia intensa delle sue esecuzioni, le sue acclamate registrazioni e il suo approccio innovativo verso il pubblico. Con i concerti nei teatri della città locali e di tutto il mondo l’orchestra raggiunge un pubblico annuualmente tra i 150.000 e 200.000 spettatori.
L’Orchestra Filarmonica di Rotterdam è stata fondata nel 1918. Dal 1930, con il suo direttore principale Eduard Flipse, si è sviluppata come una delle più importanti orchestre dei Paesi Bassi. Negli anni Settanta, con Jean Fournet e Edo de Waart, l’orchestra ha ottenuto riconoscimenti internazionali. La nomina di Valery Gergiev ha annunciato un nuovo periodo di fioritura, che prosegue anche dal 2008 con Yannick Nézet-Séguin, che sarà direttore principale fino alla stagione 2017-2018, dopo di che rimarrà con l’orchestra come direttore onorario. Lahav Shani sarà direttore principale dal 2018-2019. La sede della Filarmonica di Rotterdam è la De Doelen Concert Hall, ma l’orchestra può essere ascoltata in altri luoghi: dalle sale locali ai teatri più prestigiosi in patria e all’estero. Dal 2010, la Filarmonica di Rotterdam è stata orchestra residente del teatro Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. Con tutti i suoi concerti, spettacoli educativi e progetti di comunità, la Filarmonica di Rotterdam raggiunge un pubblico annuale di 150.000 a 200.000.
Dalle storiche registrazioni di Mahler con Eduard Flipse negli anni Cinquanta, la Filarmonica di Rotterdam ha fatto un gran numero di registrazioni lodate dalla critica. Al momento l’orchestra ha contratti con Deutsche Grammophon e BIS Records; Negli ultimi anni ha registrato anche per EMI e Virgin Classics. Per il rilancio delle registrazioni storiche l’orchestra ha formato la sua etichetta Rotterdam Philharmonic Vintage Recordings.
“Dinanzi a tanta povertà, una povertà che spesso diventava miseria, non potevamo chiudere gli occhi, non era possibile far finta di niente. La Provvidenza ci ha aveva mandato in Burkina Faso e lì dovevamo rimanere”. La Fondazione Ravello fa sue le parole di don Silvio Longobardi, fondatore dell’Associazione Progetto Famiglia Cooperazione Onlus di Angri e per il secondo anno decide di devolvere l’incasso di uno dei concerti più prestigiosi in calendario a beneficio di una missione nell’Africa sub-sahariana.
Sarà il concerto di sabato 19 agosto (ore 20), condotto dal maestro Lahav Shani talento emergente del panorama musicale internazionale, a diffondere dunque le note di solidarietà creando un ponte che dal mare della Costa d’Amalfi attraversa il Mediterraneo e giunge fino in Burkina Faso. Sul palco del Ravello Festival la Rotterdams Philharmonisch Orkest che dal 2018 avrà come suo direttore principale proprio il giovane talento israeliano da poco anche primo direttore ospite dei Wiener Symphoniker. Dal 2013, anno nel quale ha vinto il primo premio al Concorso di direzione internazionale Gustav Mahler a Bamberg, Shani si è rapidamente affermato come uno dei più interessanti giovani talenti, suscitando un’impressione enorme per la sua maturità e la musicalità istintiva. Quello che propone a Ravello è un programma frizzante che si aprirà con Cuban Overture e Rhapsody in Blue di George Gershwin per poi passare alla Symphony n.2 di Kurt Weill e chiudere con Symphonic Dances from West Side Story di Leonard Bernstein. Nel 1957 West Side Story vinse solo due Tony Awards ma divenne un successo mondiale senza tempo dopo che il film di Robert Wise e Robbins vinse dieci premi Oscar.
Anche per questo appuntamento, la Fondazione Ravello riserva per gli under 25 biglietti al costo di 10 euro fino ad esaurimento delle disponibilità. Per richiedere lo sconto basterà esibire al box office di Piazza Duomo un documento che certifica la data di nascita.
L’incasso contribuirà ad implementare il progetto che finora ha visto la realizzazione di 35 pozzi, 3 scuole, un poliambulatorio e una casa per studentesse.
www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel. 089 858422 – boxoffice@ravellofestival.com
Sabato 19 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Rotterdams Philharmonisch Orkest
Direttore e pianista Lahav Shani
Musiche di Gershwin, Weill, Bernstein
Posto unico € 50
Programma
George Gershwin (1898 – 1937)
Cuban Overture
Rhapsody in Blue
Kurt Weill (1900 – 1950)
Symphony n.2
Leonard Bernstein (1918 – 1990)
Symphonic Dances from West Side Story
Biografie
Lahav Shani
Direttore Principale Orchestra Filarmonica di Rotterdam (dal 2018/19), Primo direttore ospite Wiener Symphoniker (dal 2017/18). La carriera del direttore israeliano Lahav Shani è stata lanciata quando ha vinto il primo premio al Concorso di direzione internazionale Gustav Mahler nel 2013 a Bamberg. Da allora si è rapidamente affermato come uno dei più interessanti giovani talenti, suscitando un’impressione enorme per la sua maturità e la musicalità istintiva. Nel gennaio del 2016 Shani ha sostituito Philippe Jordan dirigendo i Wiener Symphoniker in un grande tour europeo che comprendeva concerti a Parigi, Francoforte e Monaco. Nella stagione 2017-18 Shani diventerà Direttore Ospite Principale i Wiener Symphoniker e nella stagione 2018-19 diventerà Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di Rotterdam. Nel giugno 2014 Shani ha fatto un debutto sensazionale a Berlino, sostituendo Michael Gielen con la Staatskapelle di Berlino con concerti al Konzerthaus e alla Philharmonie. Ritorna a dirigere l’orchestra per quattro recite della Bohème nel dicembre 2016 alla Berliner Staatsoper e per concerti sinfonici alla Philharmonie di Berlino nel maggio 2017. Nel dicembre 2015 Shani ha sostituito Franz Welser-Möst alla guida dei Wiener Philharmoniker al Musikverein con musiche di Bach e Mahler, provocando con una standing ovation dal pubblico. Nella stagione 2016/17 e successive, Shani dirigerà orchestre come Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Dresden Staatskapelle, Tonhalle-Orchester Zürich, Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, Philharmonia Orchestra, Filarmonica di Rotterdam, Philadelphia Orchestra, Pittsburgh Symphony Orchestra, Royal Stockholm Philharmonic, Orchestra della Radio di Francoforte, Bamberger Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio Francia, Netherlands Philharmonic Radio, Filarmonica Fiamminga Reale, Orchestra National de Lyon e Filarmonica di Seoul. Nell’ottobre 2013 Shani è stato invitato ad aprire la stagione dell’Orchestra Filarmonica di Israele. Globes, ha scritto che “questo concerto sarà ricordato come un evento vertiginoso, forse anche storico, nella storia della Filarmonica di Israele”. Un invito immediato è seguito per le prossime due stagioni. Il suo stretto rapporto con la Filarmonica di Israele ha avuto inizio nel 2007 quando ha eseguito il Concerto per pianoforte di Tchaikovsky diretto da Zubin Mehta ed è proseguito nel 2010, dove ha partecipato come pianista solista, assistente di Mehta e come contrabbassista. Shani è nato nel 1989 a Tel Aviv. Ha iniziato i suoi studi di pianoforte a sei anni con Hannah Shalgi e ha continuato con Vardi presso la Buchmann-Mehta School of Music di Tel Aviv. Successivamente ha completato gli studi di direzione con Christian Ehwald e pianoforte con Fabio Bidini, entrambi all’Accademia di Musica Hanns Eisler Berlin.
Rotterdam Philharmonic Orchestra
La Filarmonica di Rotterdam è tra le più importanti orchestre d’Europa, conosciuta a livello internazionale per l’energia intensa delle sue esecuzioni, le sue acclamate registrazioni e il suo approccio innovativo verso il pubblico. Con i concerti nei teatri della città locali e di tutto il mondo l’orchestra raggiunge un pubblico annuualmente tra i 150.000 e 200.000 spettatori.
L’Orchestra Filarmonica di Rotterdam è stata fondata nel 1918. Dal 1930, con il suo direttore principale Eduard Flipse, si è sviluppata come una delle più importanti orchestre dei Paesi Bassi. Negli anni Settanta, con Jean Fournet e Edo de Waart, l’orchestra ha ottenuto riconoscimenti internazionali. La nomina di Valery Gergiev ha annunciato un nuovo periodo di fioritura, che prosegue anche dal 2008 con Yannick Nézet-Séguin, che sarà direttore principale fino alla stagione 2017-2018, dopo di che rimarrà con l’orchestra come direttore onorario. Lahav Shani sarà direttore principale dal 2018-2019. La sede della Filarmonica di Rotterdam è la De Doelen Concert Hall, ma l’orchestra può essere ascoltata in altri luoghi: dalle sale locali ai teatri più prestigiosi in patria e all’estero. Dal 2010, la Filarmonica di Rotterdam è stata orchestra residente del teatro Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. Con tutti i suoi concerti, spettacoli educativi e progetti di comunità, la Filarmonica di Rotterdam raggiunge un pubblico annuale di 150.000 a 200.000.
Dalle storiche registrazioni di Mahler con Eduard Flipse negli anni Cinquanta, la Filarmonica di Rotterdam ha fatto un gran numero di registrazioni lodate dalla critica. Al momento l’orchestra ha contratti con Deutsche Grammophon e BIS Records; Negli ultimi anni ha registrato anche per EMI e Virgin Classics. Per il rilancio delle registrazioni storiche l’orchestra ha formato la sua etichetta Rotterdam Philharmonic Vintage Recordings.