Il terzo appuntamento con la grande musica della 66esima edizione del Ravello Festival ha visto sul palco del Belvedere di Villa Rufolo una delle bacchette più interessanti del panorama internazionale, Jérémie Rhorer con la sua creatura prediletta, Le Cercle de l’Harmonie.
Il giovane direttore ha presentato a Ravello le ultime tre sinfonie di Mozart, quel trittico straordinario formato dalle sinfonie in Mi bemolle maggiore (k 543), Sol minore (k 550) e Do maggiore (k 551), le quali rappresentano anche uno dei misteri più affascinanti della biografia mozartiana. Esibizione da applausi per il maestro parigino e il suo ensemble che hanno scritto un’altra bella pagina di musica nel libro dei ricordi di Ravello. (ph Pino Izzo)