Bill T. Jones inaugura la sezione danza del Ravello Festival 2018

Bill T. Jones inaugura la sezione danza del Ravello Festival 2018

5 Luglio 2018 | Comunicati Stampa, news

Archiviata l’inaugurazione wagneriana, al Ravello Festival si scorre il cartellone con una proposta di danza all week long. Il primo dei tre appuntamenti in cartellone fino al 7 luglio, ha visto come protagonista il coreografo Bill T.Jones e l’Arnie Zane Company
L’evento fortemente voluto dal direttore artistico Laura Valente, ha visto sul palco di Ravello una prima coreografia /Time: Study: A Weeknella quale è stato rivisitato il vasto repertorio della compagnia per dar vita ad un lavoro costruito attraverso una procedura casuale in cui movimento, parola e canto partecipano, in maniera simbiotica, che ha creato un nuovo collage di danza e musica integrandosi nel magnifico panorama di Villa Rufolo.
In scena con i solisti della compagnia americana i ballerini campani del progetto Abballamm’!, fiore all’occhiello di un percorso di formazione che da tre anni realizza residenze con gli artisti ospiti, e che in questa edizione sigla il debutto dei giovani danzatori campani per la prima volta sul palco insieme con i solisti della Compagnia.
Story/,la seconda coreografia portata in scena,è invece l’ultimo tassello della ricerca della compagnia ispirata al lavoro musicale Indeterminacy di John Cage, volto a mettere in relazione cose che non lo sono, già precedentemente rappresentato nel celebre lavoro Story/Time da cui deriva appunto il titolo. In Story/ il Quartetto per Archi N.14 (La morte e la fanciulla) di Franz Schubert accompagna una coreografia creata con una serie di movimenti scelti a caso dando origine ad una inaspettata conversazione tra musica e movimento. Ad eseguirlo i solisti del Teatro di San Carlo. (ph Pino Izzo)

Bill T. Jones inaugura la sezione danza del Ravello Festival 2018

5 Luglio 2018 | home, News

Archiviata l’inaugurazione wagneriana, al Ravello Festival si scorre il cartellone con una proposta di danza all week long. Il primo dei tre appuntamenti in cartellone fino al 7 luglio, ha visto come protagonista il coreografo Bill T.Jones e l’Arnie Zane Company
L’evento fortemente voluto dal direttore artistico Laura Valente, ha visto sul palco di Ravello una prima coreografia /Time: Study: A Weeknella quale è stato rivisitato il vasto repertorio della compagnia per dar vita ad un lavoro costruito attraverso una procedura casuale in cui movimento, parola e canto partecipano, in maniera simbiotica, che ha creato un nuovo collage di danza e musica integrandosi nel magnifico panorama di Villa Rufolo.
In scena con i solisti della compagnia americana i ballerini campani del progetto Abballamm’!, fiore all’occhiello di un percorso di formazione che da tre anni realizza residenze con gli artisti ospiti, e che in questa edizione sigla il debutto dei giovani danzatori campani per la prima volta sul palco insieme con i solisti della Compagnia.
Story/,la seconda coreografia portata in scena,è invece l’ultimo tassello della ricerca della compagnia ispirata al lavoro musicale Indeterminacy di John Cage, volto a mettere in relazione cose che non lo sono, già precedentemente rappresentato nel celebre lavoro Story/Time da cui deriva appunto il titolo. In Story/ il Quartetto per Archi N.14 (La morte e la fanciulla) di Franz Schubert accompagna una coreografia creata con una serie di movimenti scelti a caso dando origine ad una inaspettata conversazione tra musica e movimento. Ad eseguirlo i solisti del Teatro di San Carlo. (ph Pino Izzo)