Sabato 4 gennaio, ore 19.00 – Orchestra Filarmonica di Benevento – Direttore Diego Ceretta

Sabato 4 gennaio, ore 19.00
Orchestra Filarmonica di Benevento
Direttore, Diego Ceretta
Ettore Pagano, violoncello
Musiche di: Rossini, Saint-Saëns, Beethoven
Posto unico € 20

Programma

Gioachino Rossini (1792 – 1868)
Une larme, per violoncello e archi
(orchestrazione Eliodoro Sollima)
(10 min. circa)

Camille Saint-Saëns (1835 – 1921)
Concerto n.1 in la minore per violoncello e orchestra, op.33
(20 min. circa)

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sinfonia n.7 in la maggiore, op.92
(40 min. circa)

Durata 70 min. circa

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DIEGO CERETTA
Direttore Principale dell’ORT-Orchestra della Toscana.
Nato nel 1996, si diploma diciottenne in violino col massimo dei voti presso il Conservatorio Verdi di Milano. Ha studiato Composizione e si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Direzione d’Orchestra sotto la guida del M° Daniele Agiman, sempre a Milano. Ha frequentato i corsi di Direzione d’Orchestra tenuti da Gilberto Serembe presso l’Italian Conducting Academy e ha partecipato come allievo effettivo alle Masterclass di Direzione d’Orchestra tenute da Luciano Acocella e Daniele Gatti presso l’Accademia Chigiana di Siena.
Debutta nel dicembre 2016 con l’Orchestra Filarmonica Italiana. Successivamente debutta presso la Carnegie Hall di New York. Nel 2020 ha debuttato è stato l’unico finalista italiano al Concorso di direzione “Cantelli” di Novara.
Assistente di Daniele Gatti al Teatro dell’Opera di Roma per la prima mondiale dell’opera Julius Caesar di Giorgio Battistelli, Diego Ceretta ha poi avviato un’intensa attività sinfonica, che l’ha portato a dirigere concerti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nell’ambito dell’85° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestre National de Montpellier (con Alexandre Tharaud), la Filarmonica Toscanini di Parma, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la Krakow Philharmonic e l’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro. Ha inoltre collaborato con la Danish Radio Symphony Orchestra per l’esecuzione della Sinfonia n. 2 di Mahler con Fabio Luisi.
Dopo una serie di fortunati concerti con l’ORT-Orchestra della Toscana, ne è stato nominato Direttore Principale nel 2023.
Ha inoltre debuttato al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca con un concerto sinfonico con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari; al Rossini Opera Festival di Pesaro con un concerto lirico-sinfonico; al Wexford Festival Opera con Zoraida di Granata di Donizetti.
Diego Ceretta dirige inoltre regolarmente il repertorio operitistico: La Sonnambula al Teatro Lirico di Cagliari; Il Matrimonio Segreto ad Ancona; una nuova produzione di Macbeth (con la regia di Pierluigi Pizzi) per la Rete Lirica delle Marche; Don Chisciotte di Paisiello con l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli al Museo del Louvre di Parigi; L’Elisir d’amore al Teatro Comunale di Bologna; Il Barbiere di Siviglia La Battaglia di Legnano al Teatro Regio di Parma.
Tra i suoi impegni recenti e futuri si ricordano: concerti con l’ORT-Orchestra della Toscana in Italia e in tournée (per l’aperturta del Turku Music Festival), l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, l’Orchestre National de Montpellier, l’Orchestra Sinfonica di Milano (anche per il Festival MiTO, con una prima mondiale di una nuova cantata di Fabio Vacchi), l’Orchestra dell’Opera di Roma, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Dirigerà inoltre il War Requiem di Britten al Maggio Musicale Fiorentino, Il Barbiere di Siviglia all’Opéra de Lille e Attila in forma di concerto al Teatro San Carlo di Napoli.

ETTORE PAGANO
Nato a Roma nel 2003, ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni.
Allievo dell’Accademia Chigiana sotto la guida di Antonio Meneses e David Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia W.Stauffer di Cremona. Ha terminato il corso di Laurea triennale al Conservatorio di S.Cecilia a Roma laureandosi con il massimo dei voti, lode e menzione.
Dal 2013 ad oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali.
In particolare, nel 2017 ha ottenuto dalla New York International Artist Association una borsa di studio e un concerto premio alla prestigiosa Carnegie Hall; nel 2019 ha vinto il Primo premio al Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala; nel corso del 2020 ha conseguito il Primo premio al Concorso “J.Brahms” di Portschach;  è stato il più giovane dei finalisti del Concorso “Janigro” di Zagabria; ha vinto il “A.Kull Cello Competition” di Graz.
I più recenti riconoscimenti internazionali che arricchiscono il suo già cospicuo palmares di vittorie sono il primo premio al prestigioso Khachaturian Cello Competition svoltosi nel giugno 2022 a Yerevan, e il secondo premio (oltre a due premi speciali della Giuria) all’Enescu Cello Competition di Bucarest (settembre 2024).
È stato già invitato a suonare in recital su importanti ribalte internazionali sia in recital sia come solista con orchestre a Parigi, in Germania (Berlino, Amburgo, Stoccarda, Halle, Kiel), Svizzera, Austria, Ungheria, Croazia, Romania, Albania, Lituania, Finlandia, Armenia, Kuwait, Oman, Stati Uniti d’America.
Nel corso dell’ultimo biennio sono stati programmati significativi inviti in primarie società concertistiche italiane e prestigiose istituzioni orchestrali con impegni confermati – tra gli altri – a Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Trieste, Bologna, Ancona, Roma, Napoli, Palermo, Cagliari, ecc.
Degni di particolare nota sono il debutto nella stagione dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia al Parco della Musica di Roma, e gli inviti dell’ Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI come solista in tre singolari occasioni: nella stag. concertistica programmata all’Auditorium Toscanini di Torino con diretta Radio3 e video Raicultura; in trasferta alla Royal Opera House di Muscat (Oman); al Concerto della Festa della Repubblica al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato con diretta TV Raiuno.
Ettore Pagano suona un violoncello Ignazio Ongaro (Venezia – 1777) affidatogli da Setaro Fine Instruments.

Orchestra Filarmonica di Benevento
L’Orchestra Filarmonica di Benevento, la cui struttura portante è l’associazione culturale musicale “I Filarmonici di Benevento”, nasce nel 2014 per merito dell’intraprendenza di giovani musicisti sanniti.
Dal 2017, grazie al rapporto pluriennale di reciproca stima ed affetto instauratosi, il Maestro Antonio Pappano ne diviene il direttore onorario.
L’orchestra ottiene il riconoscimento dal MIC quale complesso strumentale giovanile under 35 e gode altresì del supporto della Regione Campania dal 2018.
Dopo 6 anni dalla fondazione, il testimone della direzione artistica, della cui carica avevano retto le sorti dapprima il Maestro Francesco Ivan Ciampa e, per un anno, il Direttivo della compagine, passa alla pianista Beatrice Rana e dal 2022 Michele Spotti ne è il direttore musicale.
Passione, tenacia e condivisione sono i punti di forza grazie ai quali l’orchestra, collaborando con oltre 300 musicisti, ha realizzato 8 stagioni concertistiche (con una nona in fieri), inciso 2 dischi, preso parte al programma RAI “Che storia è la musica”, indetto 2 edizioni del concorso internazionale di canto lirico “Pasquale Pappano”, partecipa a festival del territorio come il Ravello Festival e il BCT (Benevento Cinema e Televisione) ed è invitata nel prestigioso cartellone della Stagione ‘22 de La Fondazione Società dei Concerti di Milano. Nel 2021, in partenariato col pastificio Rummo, l’OFB inaugura il suo primo cartellone di musica da camera “I concerti di casa Rummo”. Nel 2023 mette in scena, in collaborazione con il soprano Rosa Feola e il baritono Sergio Vitale, l’opera-studio Il Barbiere di Siviglia, presso il Teatro Comunale Vittorio Emmanuele di Benevento.
Di rilievo la partecipazione ai concerti di artisti del calibro di Sir Antonio Pappano, Daniel Oren, Stanislav Kochanovsky, Michele Spotti, Daniel Smith, Carlo Rizzari, Francesco Ivan Ciampa, Francesco Lanzillotta, Valerio Galli, Ezio Bosso, Nicola Piovani, Stefano Bollani, Beatrice Rana, Michele Campanella, Alessandro Carbonare, Alessio Allegrini, Francesco Bossone, Luca Vignali, Giovanni Sollima, Luigi Piovano, Gianluca Giganti, Fabio Biondi, Vincenzo Maltempo, Vasko Vassilev, Anna Tifu, Marco Alibrando, Vlad Iftinca,  Laura Marzadori, Sara Ferrandez, Brannoon Cho, Rosa Feola, Jessica Pratt, Paolo Fresu, Luca Ward, Carla Fracci e Giancarlo Giannini.
L’OFB è da sempre molto attenta alla formazione dei giovani nel settore musicale, realizzando attività con e per le scuole. Proprio per l’impegno profuso in tal senso, il MIC approva e riconosce “Obiettivo Sud” tra i Progetti Speciali del 2022. È, infine, dell’ottobre di questo stesso anno la nascita dell’OFB Juni: l’orchestra formata da giovanissimi talenti. Attualmente l’OFB è impegnata nella realizzazione della X stagione concertistica.