Sabato 16 dicembre
Auditorium Oscar Niemeyer, ore 19.00
JAZZY CHRISTMAS
Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti
Daniele di Bonaventura, bandoneon, effetti
Leila Shirvani, violoncello
Posto unico € 20
Nel dicembre del 2012 mi chiesero un concerto da tenere nel periodo natalizio per la città di Sassari.
L’idea originaria era quella di integrare il repertorio abituale con alcuni brani relativi al Natale ma l’idea di realizzarlo per intero su questo tema prese immediatamente il sopravvento.
Da un po’ di anni, infatti, con i miei gruppi amavo suonare qualche brano natalizio in coincidenza del periodo dell’Avvento.
Scegliemmo stavolta una strada diversa, unendo ad alcuni brani forse più tradizionalmente conosciuti, melodie natalizie certamente meno famose ma di straordinario interesse. Molte di queste fanno quasi totalmente parte del conosciuto repertorio delle “Cantones de Nadale” che il parroco e letterato berchiddese Pietro Casu scrisse assieme al Canonico Agostino Sanna di Ozieri nel Dicembre del 1927, e che da allora vengono eseguite in tutta la Sardegna. Ho ancora nelle orecchie le melodie celestiali di “Notte de chelu” e “In sa notte profundha” cantate dal coro di Berchidda e da tutti i fedeli la notte di Missa ‘e puddhos.
Fuori spesso nevicava, e nelle case i camini erano accesi in attesa del pranzo di Natale e dei regali. Gli agnellini con il fiocco rosso, donati dai pastori ai bambini, belavano nelle case e attendevano il ritorno dei fedeli dopo quella messa che noi chierichetti avevamo l’onore di servire in quella notte speciale.
Le voci di Frank Sinatra, Mel Tormé e Bing Crosby arrivarono dopo, con la televisione, e hanno incarnato nell’immaginario comune il sogno americano, i cartoons di Walt Disney e i grandi alberi addobbati e circondati da pacchi luccicanti ma spesso anche da regali poveri ma dal sapore intenso come quelli offerti dalla terra. Due mondi diversi e lontani accomunati da sempre da belle canzoni.
Popolari quelle di Pietro Casu ma altrettanto popolari quelle di “White Christmas”, “Have Yourself A Merry Little Christmas” o “The Christmas Song”.
Ma esistono anche una terza e una quarta via all’infinito repertorio natalizio.
Si tratta di quelle songs che raccontano di renne che partono dalle lande del Nord per portare i regali ai bimbi, e di gioie vissute con coloro a cui vogliamo bene.
Quelle che la stella cometa porta con sé in tutto il mondo e che qui sono raccontate in “Till Bethlehem” e “Joy To The World”.
Il Natale di ognuno di noi è differente, ma è invece uguale il senso della felicità e di condivisione che appartiene ai popoli di tutti i continenti.
JAZZY CHRISTMAS è, in breve, il nostro modo di mettere insieme, in musica, sensazioni e ricordi indimenticabili.
Abbiamo deciso di vivere il progetto in maniera più intimista nella figurazione di un trio con Daniele di Bonaventura e la straordinaria bellezza del suono angelico del violoncello di Leila Shirvani vincitrice assoluta per oltre 30 volte in concorsi nazionali ed internazionali, collaboratrice storica di Giovanni Sollima e Enrico Melozzi e già in qualche occasione accanto a me oltre che protagonista di alcuni dei progetti discografici della mia etichetta discografica tra cui il fortunato “Lumina”.
Paolo Fresu