Lunedì 1° gennaio 2024 – Concerto di Capodanno

Lunedì 1° gennaio 2024
Auditorium Oscar Niemeyer, ore 12.00
CONCERTO DI CAPODANNO
Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno
Direttore Francesco Ivan Ciampa
Coro del Teatro G. Verdi di Salerno
Direttore del coro Francesco Aliberti
Jessica Pratt, soprano
Dmitry Korchak, tenore
Musiche di Strauss, Donizetti, Rossini, Bellini, Offenbach
Posto unico € 20

Programma
Gioachino Rossini
Guglielmo Tell, Sinfonia
Giuseppe Verdi
La traviata
“È strano…Follie! Follie!… Sempre libera”
“Lunge da lei…De’ miei bollenti spiriti”
Coro di Zingarelle e Mattadori
Gaetano Donizetti
L’elisir d’amore, “Esulti pur la barbara”
Camille Saint-Saëns
Sansone e Dalila, Baccanale
Giuseppe Verdi
Rigoletto, “La donna è mobile”
Vincenzo Bellini
I puritani, “Qui la voce sua soave… Vien, diletto, e in ciel la luna”
Gaetano Donizetti
L’elisir d’amore, “Una furtiva lagrima”
Jacques Offenbach
Les contes d'Hoffmann, “Les oiseaux dans la charmille”
Giuseppe Verdi
Nabucco, “Va pensiero”
Gaetano Donizetti
Lucia di Lammermoor, duetto “Lucia, perdona”

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Francesco Ivan Ciampa
Nato ad Avellino nel 1982 e diplomato in Direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, Francesco Ivan Ciampa si perfeziona nelle più importanti accademie e scuole nazionali ed internazionali sotto la guida autorevole di Carlo Maria Giulini e Bruno Aprea. Collabora come assistente con Antonio Pappano e Daniel Oren.
Ottiene numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Nazionale delle Arti 2010-2011 e il primo premio assoluto al Concorso Nazionale per Direzione d’orchestra del M.I.U.R.
Tra le tante orchestre dirette ricordiamo i Münchner Philharmoniker, la Filarmonica Toscanini di Parma, la Filarmonica Salernitana, l’Orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester, la Giovanile Italiana, l’Orchestra dell’Opéra Bastille di Parigi, I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra della Deutsche Oper di Berlino, l’Orchestra del Conservatorio di Musica di Santa Cecilia, I Solisti di Napoli, la Sinfonica di Valencia, la Sinfonica di Barcellona.
Dirige grandi produzioni italiane e internazionali, come La Traviata di Verdi all’Opéra Bastille con pubblicazione di DVD nel 2014, alla Fenice di Venezia e al Regio di Torino, Nabucco di Verdi alla Deutsche Oper di Berlino e a Tel Aviv, L’Elisir d’amore di Donizetti al Colón di Buenos Aires, Rigoletto di Verdi e Madama Butterfly di Puccini ad Ancona, Attila di Verdi a Bilbao. Negli ultimi anni è protagonista indiscusso dei Festival italiani dedicati a Puccini e a Verdi: a Torre del Lago con Turandot e Madama Butterfly, a Parma con Il Corsaro, I Masnadieri e Nabucco.
Collabora regolarmente con i più grandi nomi della lirica internazionale, tra i quali ricordiamo: Leo Nucci a Piacenza con le acclamate produzioni verdiane di Macbeth e Simon Boccanegra e Diana Damrau a Parigi, Barcellona, Genova e Monaco.
Recentemente dirige La Wally di Catalani a Modena, Piacenza e Ravenna; La Traviata al Massimo di Palermo, Salerno, Venezia e a Tokyo in tour con il Massimo di Palermo; Rigoletto a Genova e Parma; Il Barbiere di Siviglia di Rossini a Las Palmas e Venezia; Maria Stuarda di Donizetti a Berlino; Nabucco e Norma di Bellini a Napoli e a Parma, Jerusalem di Verdi a Bilbao, Il Trovatore di Verdi a Monaco, Un Ballo in maschera di Verdi a Siviglia.
Durante la stagione 2022/23, dirige diverse produzioni in importanti teatri internazionali, tra cui Il Trovatore al Teatro La Fenice di Venezia, Madama Butterfly al Teatro Verdi di Salerno, Turandot e Don Pasquale di Donizetti alla Staatsoper di Amburgo, Otello di Verdi al Teatro Verdi di Trieste, La Traviata all’Opernhaus di Zurigo, Fedora di Giordano al Teatro Perez Galdos di Las Palmas e Adriana Lecouvreur di Cilea al Teatro Regio di Parma.
Al Teatro Filarmonico di Verona debutta nel 2016 con il Concerto di Pasqua; nel 2017 dirige Norma di Bellini e nel 2018 Manon Lescaut e La Bohème di Puccini. Torna per la Stagione Artistica 2021 per dirigere il primo appuntamento della Stagione Sinfonica e Il Barbiere di Siviglia per la Stagione Lirica.
Debutta all’Arena di Verona nel 2018 dirigendo Carmen di Bizet e Turandot di Puccini e ritorna nel 2019 alla guida di Aida.
Per il Festival d’estate 2020 dirige la seconda parte del concerto Il Cuore italiano della Musica e la prima rappresentazione areniana di Gianni Schicchi di Puccini.
Nel 2021 torna all’Arena per La Traviata e per Turandot, opera che dirige anche al 99° Opera Festival 2022.
È tornato all’Arena di Verona in occasione del 100° Opera Festival 2023 per dirigere Tosca di Puccini.

Jessica Pratt
Salutata dal New York Times come soprano dal “suono scintillante, sovracuto facile e disinvolto, agile coloratura e delicata grazia lirica”, Jessica Pratt è considerata oggi una delle interpreti principali del più difficile repertorio Belcantistico.
Dopo aver completato i suoi studi in Italia con Renata Scotto e il Maestro Gianluigi Gelmetti presso il Teatro dell’Opera di Roma, oggi prepara i suoi ruoli con Lella Cuberli. Nata in Inghilterra ma cresciuta in Australia, la sig.ra Pratt vive attualmente in Italia con i suoi cani e gatti adottati.
Sin dal suo debutto nel 2007 come Lucia di Lammermoor, il calendario della la sig.ra Pratt ha incluso spettacoli nei teatri e festival di tutto il mondo quali Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Arena di Verona, Gran Teatre del Liceu, Los Angeles Philharmonic, Opera Australia, Royal Opera House Covent Garden, Staatsoper Hamburg, Teatro Real Madrid, Teatro San Carlo, Teatro alla Scala, The Metropolitan Opera e Théâtre des Champs-Elysées ed ha collaborato con direttori del calibro di Carlo Rizzi, Daniel Oren, Daniele Gatti, David Parry, Francesco Ivan Ciampa, Gianandrea Noseda, Gustavo Dudamel, Ivor Bolton, Kent Nagano, Marc Minkowski, Nello Santi, Riccardo Frizza, Roberto Abbado, Sir Colin Davis e Zubin Mehta.
Prossimamente sarà sul palco nel debutto come Costanza, in Die Entführung aus dem serail di Mozart per ABAO di Bilbao e come Costanza, in Die Entführung aus dem serail di Mozart per il Teatro alla Scala di Milano. Nell’ultima stagione è stata applaudita come Olympia, in Les contes d’Hoffmann di Offenbach per Opéra Royal de Wallonie di Liege, nel debutto come Beatrice di Tenda, in Beatrice di Tenda di Bellini per il Teatro San Carlo di Napoli, in “Bravo Bellini” per Victorian Opera di Melbourne, in “Plácido Domingo – Arena 100” diretta da Francesco Ivan Ciampa per Arena di Verona, in “Delirio” per Opera Australia di Sydney, come Antonia, Giulietta, Stella, Olympia, in Les contes d’Hoffmann di Offenbach per Opera Australia di Sydney, in Concerto con pianoforte per Oper Frankfurt, accompagnata da Vincenzo Scalera, come Lucia Ashton, in Lucia di Lammermoor di Donizetti per Opera Las Palmas, come Donna Anna, in Don Giovanni di Mozart diretta da Zubin Mehta per Opera di Firenze, come Elvira, in I Puritani di Bellini per il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, in “Jauchzet Gott in allen Landen BWV 51” diretta da Daniele Gatti per Opera di Firenze, nel debutto come Francesca da Rimini, in Francesca da Rimini di Mercadante per Oper Frankfurt, come Amina, in La Sonnambula di Bellini per Opéra Royal de Wallonie di Liege e come Amina, in La Sonnambula di Bellini per il Teatro Real Madrid. Nel prossimo futuro la vedremo nel debutto come Costanza, in Die Entführung aus dem serail di Mozart per ABAO di Bilbao e come Costanza, in Die Entführung aus dem serail di Mozart per il Teatro alla Scala di Milano.
Fra le cantanti più attive del suo campo, negli ultimi 16 anni, Jessica è salita sul palco di 141 produzioni per 92 differenti organizatori, in 80 città di 16 paesi. Ha interpretato 47 diversi ruoli di cui il più popolare è Lucia Ashton da “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti con oltre 115 spettacoli in 39 produzioni, seguito da Amina da “La Sonnambula” di Vincenzo Bellini e Elvira da “I Puritani” di Vincenzo Bellini.
La sua discografia include registrazioni su CD dell’ “Otello” di Rossini, “La sposa di Messina” di Vaccaj, e registrazioni DVD/Blu-Ray di “Giovanna d’Arco” dal Festival Valle d’Itria, di “Adelaide di Borgogna”, “Ciro in Babilonia” e “Aureliano in Palmira” dal Rossini Opera Festival, del “Gran Gala di Capodanno” del 2012 e “La Sonnambula” di Bellini del Teatro La Fenice di Venezia e de “Le Convenienze e Inconvenienze Teatrali” del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2016 il suo primo album solista “Serenade” è stato rilasciato da Opus Arte. Di prossima uscita sono produzioni DVD della Lucia di Lammermoor di Ronconi andata in scena al Teatro dell’Opera di Roma, condotta da Roberto Abado e un DVD di Rosmonda d’Inghilterra di Donizetti per il Festival Donizetti di Bergamo.
La sig.ra Pratt è la vincitrice di numerose competizioni canore internazionali, inclusa la “Australian Singing Competition” e la “Vienna State Opera Award”. Nel Maggio del 2013 è stata insignita del prestigioso premio internazionale per soprani di coloratura La Siola d’Oro “Lina Pagliughi”. Nel settembre 2016 le è stato conferito l’Oscar della Lirica “International Opera Award” come miglior soprano.

Dmitry Korchak
Nato in Russia, Dmitry Korchak vince il Concorso Internazionale di Canto Francisco Viñas di Barcellona nel 2004 e due premi al Concorso di Canto Operalia di Los Angeles.
È invitato ad esibirsi sui grandi palcoscenici d’opera internazionali come la Staatsoper di Vienna (Nemorino ne L’Elisir d’amore di Donizetti, Lenski in Evgenij Onegin di Čajkovskij, Don Ottavio in Don Giovanni di Mozart, il conte Almaviva ne Il Barbiere di Siviglia e Don Ramiro ne La Cenerentola di Rossini, Ernesto in Don Pasquale di Donizetti, Hoffmann ne Le Contes d’Hoffmann di Offenbach, il ruolo titolo in Werther di Massenet), Teatro alla Scala di Milano (Camille de Rosillon ne La Vedova allegra di Lehár, il conte Libenskopf ne Il Viaggio a Reims di Rossini), Teatro Real di Madrid (Gualtiero ne Il Pirata di Bellini), La Monnaie di Bruxelles (il ruolo del titolo in Robert le diable di Meyerbeer), il Gran Teatre del Liceu di Barcellona (Nadir ne Les Pêcheurs de perles di Bizet), il Teatro Massimo di Palermo (Arnold in Guillaume Tell di Rossini), la Bayerische Staatsoper di Monaco (Nemorino, Don Ottavio), l’Opéra national de Paris (Ferrando in Così fan tutte di Mozart, Arturo ne I Puritani di Bellini), la Staatsoper di Amburgo (Tonio ne La Fille du régiment di Donizetti), l’Opéra national de Lyon e il Palau de les Arts di Valencia (il ruolo titolo ne Le Comte Ory di Rossini), il Festival di Baden-Baden (Orfeo in Orfeo ed Euridice di Gluck).
Dal 2008 è ospite del Festival di Pesaro. Dmitry Korchak è anche direttore d’orchestra: dal 2017 al 2020 è Direttore Ospite principale dell’Opera di Novosibirsk dove dirige il concerto inaugurale della nuova sala da concerto con lo Stabat Mater di Rossini.
Tra gli impegni recenti: Don Giovanni e La Cenerentola a Vienna. Con Fondazione Arena di Verona debutta nel 2007 come Elvino ne La Sonnambula di Bellini al Teatro Filarmonico. Nel 2018 debutta in Arena interpretando il Conte di Almaviva ne Il Barbiere di Siviglia.
Torna al Filarmonico per la Stagione Artistica 2023 come protagonista di Werther di Massenet e solista nella Messa di Gloria rossiniana.

Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno
La compagine orchestrale salernitana è ormai protagonista di tutte le produzioni liriche effettuate al Teatro “G. Verdi” di Salerno. Dalla prima rappresentazione (Falstaff con Rolando Panerai, dir.J.Acs) sono state messe in scena la Traviata, Rigoletto, il Trovatore, Aida, Macbeth, Un ballo in maschera, Nabucco, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, La Bohème, Tosca, Edgar, Manon Lescaut, Turandot, Madama Butterfly, Nozze di Figaro, Don Giovanni, Norma, Carmen, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, Hänsel e Gretel, Werther, L’elisir d’amore, Sonnambula, Lucia di Lammermoor, Vedova Allegra, Francesca da Rimini, Romeo e Giulietta.  Grazie alla convinta determinazione dell’Amministrazione comunale, l’orchestra ha avuto ed ha nelle mani di Daniel
Oren una guida considerata dal pubblico internazionale una delle migliori in assoluto. La notevole crescita interpretativa, diventata punto di riferimento nel Mezzogiorno d’Italia, ha fatto in modo che la Filarmonica “Verdi” si esibisse anche alla presenza di Papa Giovanni Paolo II e della Regina di Svezia. Il 18 dicembre 2011 l’Orchestra è stata protagonista della XV edizione del Concerto di Natale, grande evento promosso dal Senato della Repubblica tenutosi nell’Aula di Palazzo Madama trasmesso in Eurovisione. Il 14 maggio 2015 l’Orchestra si è esibita nel Concerto della Pace in Vaticano al cospetto di Sua Santità Papa Francesco.

Coro del Teatro G. Verdi di Salerno
La storia della vocalità corale a Salerno nasce nel 1997. In quell’anno, infatti, in occasione dell’importante produzione del Falstaff, interpretata da Rolando Panerai, che inaugurò dopo i lavori di restauro la riapertura del Teatro Municipale “Giuseppe Verdi”, fece il suo debutto in palcoscenico il Coro dell’Opera. Da allora il coro è divenuto parte fondamentale delle produzioni del Lirico salernitano, un vero e proprio elemento di riferimento abituale per la vita del Teatro, una realtà artistico-musicale che contribuisce regolarmente al prestigio delle stagioni d’opera lirico sinfoniche. Negli anni di attività è riuscito a proporre molteplici aspetti della propria creatività musicale. Accanto alla Filarmonica, con la quale è in costante collaborazione sinergica, il coro ha assunto una fisionomia eclettica. Il suo vastissimo repertorio, infatti, si dipana lungo quattro secoli di storia dell’opera lirica, nonché comprende operette, oratori e composizioni sacre. L’esperienza artistica del complesso, costituito in gran parte da giovani salernitani e campani perlopiù formatisi al Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno, si è sviluppata anche con l’indispensabile apporto dei direttori di coro che dalla sua costituzione ad oggi hanno operato all’insegna di un graduale quanto costante processo di affinamento qualitativo. Oggi il coro costituisce una presenza fondamentale in produzioni che vanno da la Messa da Requiem di Verdi a La Traviata, da Nabucco a Cavalleria Rusticana, da
Tosca a Norma, da la Bohème a Carmen, fino a Carmina Burana e alla Nona Sinfonia di Beethoven. Nel settembre 2013 ha compiuto una tournée in Cina a Canton (Guangzhou) per la rappresentazione de La Traviata in una produzione del Covent Garden di Londra. Durante la stagione 2014 il Coro salernitano si è esibito in Corea con La Traviata e in Cina con Carmen. Il Coro nel corso della manifestazione “Un’estate da RE” ha partecipato, nel 2016, alla produzione di Nabucco con il Coro del Teatro di San Carlo e, nel 2017, al Concerto The 60 Years of Music tour diretto da Ennio Morricone e agli spettacoli Cori da Opera e Carmina Burana.