Domenica 30 giugno – Auditorium Oscar Niemeyer, ore 21.00 – Roberto Bolle and Friends

Domenica 30 giugno – Auditorium Oscar Niemeyer, ore 21.00 – Roberto Bolle and Friends

18 Giugno 2024 | festival-2024

Domenica 30 giugno
Auditorium Oscar Niemeyer, ore 21.00
Roberto Bolle and Friends
Posto unico € 50

Programma

  1. Thaïs – Pas de deux
    Balletto di Roland Petit
    Musica: Jules Massenet
    Artisti: Maria Eichwald, Roberto Bolle 
  1. Il corsaro
    Coreografia: Marius Petipa
    Musica: Riccardo Drigo, Ludwig Minkus
    Artisti: Inès McIntosh, Daniil Simkin
  1. Les Indomptés
    Coreografia: Claude Brumachon
    Ripresa coreografica: Benjamin Lamarche
    Musica: Wim Mertens
    Artisti: Roberto Bolle, Toon Lobach
  1. Le Fiamme di Parigi
    Coreografia: Vasilij Vainonen
    Musica: Boris Asafiev
    Artisti: Camilla Cerulli, Adhonay Soares da Silva
  1. Chiaroscuro
    Coreografia: Simone Valastro
    Musica: Max Richter
    Artista: Roberto Bolle
  1. II
    Coreografia, scene e costumi: Philippe Kratz
    Musica: Soundwalk Collective, The Field
    Artisti: Casia Vengoechea, Toon Lobach
  1. Les Bourgeois
    Coreografia: Ben Van Cauwenbergh
    Musica: Jacques Brel
    Artista: Daniil Simkin
  1. Kazimir’s Colors
    Coreografia: Mauro Bigonzetti
    Musica: Dimitrij Sostakovic
    Artisti: Maria Eichwald, Roberto Bolle
  1. Don Chisciotte
    Coreografia: Marius Petipa
    Musica: Ludwig Minkus
    Artisti: Inès McIntosh, Adhonay Soares da Silva
  1. In Your Black Eyes
    Coreografia: Patrick De Bana
    Musica: Ezio Bosso
    Artista: Roberto Bolle
    Light designer: Valerio Tiberi

Biografie

CAMILLA CERULLI
Teatro alla Scala, Milano
Nata a Roma, dal 2010 al 2015 studia presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma e nel 2015 viene ammessa all’Accademia Teatro alla Scala dove consegue il diploma nel 2018.
Durante gli anni con l’Accademia effettua importanti tournée in Italia e all’Estero (Cremona, Genova, Reggio Emilia, Torino, Lublino-Polonia) danzando in prestigiosi teatri di fama internazionale ed ha l’opportunità di collaborare con importanti coreografi come P. Nardelli, P. Neary, C. Neary, Y. Dubreuil, C. Desmet.
Nel 2018 entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala sotto la direzione del Maestro Manuel Legris dove interpreta ruoli da solista e prima ballerina come la Principessa Florina ne La Bella Addormentata di R. Nureyev, Cupido in Don Chisciotte di R. Nureyev, il passo a tre in Concerto DSCH di A. Ratmansky, la variazione della Seconda Ombra, la Danza di Manu, Pas d’Action in La Bayadère di R. Nureyev, Symphony in C nel Trittico Balanchine/Kylian/Béjart, una delle amiche di Giselle nell’omonimo balletto di J. Coralli/J. Perrot, una delle Due Schiave Nubiane in Sylvia di M. Legris. Prende parte a Birds Walking on Water di N. Horecna, L’Histoire de Manon di K. MacMillan; Lo Schiaccianoci di G. Balanchine; Woolf Works di W. McGregor; Le Corsaire di A.M. Holmes; Onegin di J. Cranko; Omaggio a Nureyev e Madina di M. Bigonzetti.
Nel 2009 si classifica prima all’International Milano Dance Competition di Milano. Nel 2014 vince il primo premio al concorso “Città di Rieti” ed ha l’opportunità di partecipare ad uno stage con Elisabetta Terabust. Dello stesso anno è il Premio Roma Danza. L’anno successivo si classifica prima al Premio Abbado (Roma) e al Premio MAB (Milano).
Camilla partecipa inoltre a numerosi gala, tra cui il Gala Roberto Bolle and Friends 2021 a Roma e Firenze.

MARIA EICHWALD
International Guest Artist
Maria Eichwald è nata a Talgar, Kazakistan. Ha ricevuto la sua prima formazione di balletto presso la Scuola Nazionale di Balletto di Alma-Ata. Dopo la laurea, si è unita al Balletto Nazionale del Kazakistan, dove è stata presto promossa a Prima Ballerina. Ha interpretato Odette/Odile in “Il lago dei cigni”, Marie in “Lo schiaccianoci”, oltre ai ruoli principali in “Paquita” e “Carmen”. Nel 1994 si è trasferita in Germania. Durante la sua prima visita all’ufficio di collocamento in Germania, le è stato detto che ballare nel balletto è un hobby. Ma ha continuato con il suo “hobby” e ha danzato nella compagnia di balletto del Teatro Krefeld-Mönchengladbach nel corpo di ballo e successivamente come solista fino al 1996.
All’inizio della stagione 1996/97 si è unita al Balletto di Stato della Baviera a Monaco nel corpo di ballo. Nel 1999 è stata promossa a Prima Ballerina. A Monaco ha danzato numerosi ruoli principali in balletti completi come Tatjana in “Onegin”, il ruolo femminile principale in “Romeo e Giulietta”, Odette/Odile in “Il lago dei cigni” (tutti di John Cranko), Nikija in “La Bayadère” (Patrice Bart dopo Marius Petipa), Kitri in “Don Chisciotte” (Ray Barra dopo Marius Petipa), Marie in “Lo schiaccianoci” (John Neumeier), Raymonda (Ray Barra dopo Petipa), Helena in “Sogno di una notte di mezza estate”, Marguerite Gautier in “La signora delle camelie” e i ruoli principali in “A Cinderella Story” (tutti di John Neumeier), Giselle (Peter Wright dopo Marius Petipa) e Manon (Kenneth MacMillan) e ruoli solisti in balletti di George Balanchine, William Forsythe, Jerome Robbins, Jiří Kylián e Leonid Jacobson. Con il Balletto di Stato della Baviera ha viaggiato in tutto il mondo. Nella stagione 2000/01 è stata invitata da Alicia Alonso a danzare con il Balletto Nazionale Cubano. Durante uno scambio di ballerini nell’aprile 2003 ha danzato il ruolo principale in “Manon” (Kenneth MacMillan) al Balletto Reale Danese. Nel gennaio 2004 si è unita al Balletto di Stoccarda come Prima Ballerina, dove ha aggiunto i seguenti ruoli al suo repertorio: Katharina in “La bisbetica domata” (John Cranko), il ruolo principale in “Giselle” (produzione di Reid Anderson, Valentina Savina), Aurora e la Principessa dell’Uccello Azzurro in “La bella addormentata” (Márcia Haydée dopo Marius Petipa), Blanche du Bois in “Un tram che si chiama Desiderio” (John Neumeier), il ruolo principale in “Lulu. A Monster Tragedy” (Christian Spuck) e ulteriori ruoli solisti in “The Four Temperaments”, “Theme and Variations”, “Serenade” (tutti di George Balanchine), “The Song of the Earth” (Kenneth MacMillan), “Seventh Symphony” (Uwe Scholz), “Voluntaries” (Glen Tetley), “Hikarizatto” (Itzik Galili), “Forgotten Land” e “Return to a Strange Land” (entrambi di Jiří Kylián) e “Fratres” (John Neumeier). Nel suo secondo balletto completo per il Balletto di Stoccarda, “The Sandman”, Christian Spuck ha creato il ruolo di Olimpia appositamente per lei. Wayne McGregor ha creato un ruolo per lei in “Yantra” e Jorma Elo in “RED in 3”. Dal 2014 lavora come freelance. Ha danzato “Lo schiaccianoci” (Nacho Duato) alla Scala (Milano), “Giselle” (Patrice Barth) a Berlino e “Giselle” (Jean Coralli – Jules Perrot) anche alla Scala. Ha interpretato molti ruoli splendidi a Stoccarda, Milano, Pechino, Tokyo, Stoccolma e così via. È stata in tournée con Roberto Bolle and Friends e ha partecipato a numerosi gala in tutto il mondo. Ha ricevuto il premio “Ms Expressivity” nel 2012 a San Pietroburgo al Dance Open, è stata Danzatrice dell’Anno 2012 nella rivista Danza e Danza, ed è stata nominata Danzatrice dell’Anno nel 2010, 2011 e 2012 dalla rivista Dance Europe. È stata nominata per il Prix de Benois nel 2002. Nel 2014 è stata Danzatrice dell’Anno nella scelta dei critici della rivista “Tanz”.

TOON LOBACH
International Guest Artist
Nato e cresciuto ad Amsterdam, Toon si forma all’Accademia di Teatro e Danza di Amsterdam. Dopo aver visto uno spettacolo del Nederlands Dans Theater nel 2013, decide che il suo obiettivo sarà quello di entrare a far parte della compagnia e dopo alcuni anni di duro lavoro ha l’opportunità di entrare nell’NDT2 nel 2016. Comincia come apprendista e continua a danzare con la compagnia per i tre anni successivi interpretando lavori di Paul Lightfoot & Sol Leon, Marco Goecke, Hans van Manen, Juliano Nunes e molti altri. Dopo quattro anni nella compagnia realizza che quello che si desidera non è sempre ciò di cui si ha bisogno ed era il momento di continuare la sua carriera su una strada diversa. Decide di iniziare come freelancer nel 2020 per avere maggiore libertà, affrontare diverse esperienze e conoscere nuove persone, ritrovando la sua passione innata per la danza.

INÈS MCINTOSH
Opéra de Paris, Parigi
Inès McIntosh è entrata all’Accademia dell’Opera di Parigi nel 2013, dove ha completato tutta la sua formazione. Nel 2019, all’età di 16 anni, si è unita alla compagnia dell’Opera di Parigi. È stata promossa a “Coryphée” durante il suo primo concorso di promozione nell’aprile 2021 e a “Sujet” (solista) nel novembre 2021. Nello stesso anno ha vinto il primo premio del concorso Noureev a Rimini. Nel novembre 2023 è stata promossa a Prima Solista (Première Danseuse).
Queste promozioni le hanno offerto l’opportunità di danzare ruoli da solista e da protagonista come “Kitri” in Don Chisciotte, “Giselle”, “Clara (Masha)/Fata Confetto” ne Lo Schiaccianoci, “Fiamme di Parigi”, “The Vertiginous Thrill of Exactitude” (Forsythe), la variazione della seconda ombra in “La Bayadère”, il passo a due dei contadini in “Giselle”, il passo a tre nel Lago dei cigni. È stata anche invitata al Cape Town City Ballet ad agosto 2023 per interpretare Kitri nella produzione di Don Chisciotte di Maina Gielgud e ha danzato “Études” come ospite con il Balletto Nazionale Ungherese nel giugno 2024.

DANIIL SIMKIN
International Guest Artist
Nato in Russia, figlio dei celebri ballerini Dmitrij Simkin e Olga Aleksandrova, ha iniziato ad esibirsi all’età di sei anni con suo padre in Germania. A nove anni ha iniziato la sua formazione professionale sotto la direzione della madre e ha partecipato a numerose competizioni internazionali di balletto.
Nel 2006 è entrato a far parte del Vienna Staatsoper come Demi Soloist e si è esibito in numerosi ruoli da solista e protagonista appartenenti al repertorio della Compagnia.
Ha danzato, come Guest in altre Compagnie, nei ruoli come Basilio in “Don Quixote”, Solor in “La Bayadère”, e La Rosa in “Le Spectre de la Rose” di Michel Fokin.
Nel 2008 è entrato a far parte dell’American Ballet Theatre di New York come Soloist e da quel momento ha iniziato a viaggiare e ad esibirsi con la Compagnia, sia presso la Metropolitan Opera House al Lincoln Center sia in numerose altre location nel mondo. Nel 2012 è stato poi promosso Primo Ballerino.
Il suo vasto repertorio con la Compagnia comprende ruoli principali come Basilio in “Don Quixote”, Franz in “Coppelia”, The son in “The Prodigal Son” di George Balanchine, The Prince in “Nutcracker” di Alexei Ratmansky, The Boy With Matted Hair in “Shadowplay” di Antony Tudor, in “Theme and Variations e in “Tschaikovsky Pas de Deux” di George Balanchine, in “The Bright Stream” di Alexei Ratmasky e molti altri. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il Grand Prix Vienna 2004 e Helsinki IBC 2005 e medaglie d’oro in entrambi Varna 2004 e nella categoria senior del 2006 USA IBC.
Nel 2009 in Grecia, ha organizzato, con il padre, il suo primo Gala INTENSIO, e ad oggi continua ad essere uno degli artisti più ricercati al mondo.

ADHONAY SOARES DA SILVA
Stuttgart Ballet, Stoccarda
Nato in Brasile, si forma presso il Centro Cultural Gustav Ritter di Goiânia prima di entrare al Teatro Escola Basileu França. Nel 2012 vince la medaglia d’oro al Youth American Grand Prix, mentre nel 2013 ottiene il primo premio al Prix de Lausanne. Conclude la sua formazione professionale presso la John Cranko School di Stoccarda, dove si diploma nel 2015. Entrato nella compagnia dello Stuttgart Ballet nel 2015, viene promosso a Solista nel gennaio 2017.
A partire dalla stagione 2018/19 ricopre il ruolo di Principal Dancer presso lo Stuttgart Ballet.
Il suo repertorio, dal balletto classico a quello neoclassico, comprende: Don Chisciotte di Maximiliano Guerra nel ruolo di Basilio, Il lago dei cigni di John Cranko nel ruolo del principe Siegfried e La bisbetica domata nel ruolo di Petrucchio, La bella addormentata di Marcia Haydée nel ruolo del principe Desiré, La fille mal gardée di Frederick Ashton nel ruolo di Colas, opere di William Forsythe come The Second Detail, Blake Works I, opere di Jirí Kylián come One of a Kind, Petite Mort, e pezzi di Hans van Manen, Marco Goecke, Sidi Larbi Cherkaoui, Katarzyna Kozielska, Uwe Scholz, Bridget Breiner, Edward Clug, Akram Khan, George Balanchine, John Neumeier, Natalia Makarova e molti altri.

CASIA VENGOECHEA
International Guest Artist
Casia Vengoechea è una ballerina, coreografa ed insegnante freelance di Staten Island, New York. Ha iniziato la sua formazione presso la LaGuardia High School of Performing Arts e, successivamente, ha proseguito la sua educazione frequentando la Juilliard School. Dopo essersi diplomata alla Juilliard nel 2012, ha iniziato a danzare con il Nederlands Dans Theater II, per poi unirsi al Royal Swedish Ballet come artista contemporanea. Casia ha avuto il piacere di danzare il repertorio e le nuove creazioni di Jiří Kylián, Sharon Eyal & Gai Behar, Mats Ek, Franck Chartier, Lightfoot Leon, Marco Goecke, Alexander Ekman, Maxine Doyle, Johan Inger, Jiri Pokorny, Guillaume Côté e Sasha Waltz.
Casia ha vinto il Princess Grace Award nel 2011, il National Foundation for Advancement in the Arts 1st Level Award nel 2008 ed è stata selezionata come uno dei cinque coreografi internazionali per la Collective Composition Residency del Banff Centre nel 2019. Le sue coreografie sono state rappresentate al Lucent Theater e al Dansens Hus del NDT.
Come artista ospite, Casia si è esibita con Le Grand Théâtre de Genève, la Staatsoper di Berlino e L’Opéra National de Bordeaux e nel 2020 ha lavorato con Akram Khan per la sua ultima produzione con l’English National Ballet, “Creature”. Negli ultimi anni, Casia ha lavorato attivamente come assistente coreografa al Teatro alla Scala e ad Aterballetto con Philippe Kratz e Diego Tortelli. Più recentemente, Casia ha lavorato e danzato con Guillaume Côté per la sua ultima creazione, “Crypto”.
Attualmente Casia lavora come freelance tra l’Europa e il Nord America.