Domenica 18 agosto – Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00 – Slovenian POA Festival Orchestra

Domenica 18 agosto – Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00 – Slovenian POA Festival Orchestra

24 Giugno 2024 | festival-2024

Domenica 18 agosto
Belvedere di Villa Rufolo, ore 20.00
Slovenian POA Festival Orchestra
Direttore George Pehlivanian
Andrea Cicalese, violino
Produzione Ravello Festival
Posto unico non numerato € 50

Programma

    Hugo Wolf (1860 – 1903)
    Italian Serenade
    (8 min. circa)

    Max Bruch (1838 – 1920)
    Concerto in sol minore per violino e orchestra n.1, op.26
    (26 min. circa)

    Felix Mendelssohn Bartholdy (1809 – 1847)
    Sinfonia n.4 in la maggiore “Italiana”, op.90
    (35 min. circa)

Nato a Beirut nel 1964, George Pehlivanian è cresciuto a Los Angeles. Ha studiato direzione d’orchestra con Pierre Boulez e Lorin Maazel nonché con Ferdinand Leitner all’Accademia Chigiana di Siena, diplomandosi in California e a Bloomington, Indiana; nel 1991 ha vinto il Concorso di direzione d’orchestra di Besançon. Direttore ospite principale dell’Orchestra dell’Aia, della Wiener Kammerorchester e del Teatro Lirico di Cagliari, direttore stabile della Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz e direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica Slovena, ha diretto tra l’altro l’Orchestra della Radio NDR di Amburgo, i Bamberger Symphoniker, la Royal Scottish National Orchestra di Edimburgo, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, quella della Radio di Francoforte, la Israel Philharmonic Orchestra, l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, la BBC Philharmonic, la London Philharmonic e la Philharmonia Orchestra di Londra, l’Orquesta Nacional de España di Madrid, l’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, l’Orchestre Philharmonique de Radio France di Parigi, l’Orchestra Filarmonica Ceca di Praga, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, l’Orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, l’Orchestra Sinfonica della Radio SWR di Stoccarda, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e poi a Baltimora, Cincinnati, Hong Kong, Houston, Indianapolis, Monte Carlo, Montréal, Mosca, Toronto, Vancouver e Sydney. È stato ospite dei festival di Aspen, Granada, Le Touquet, Linz (Brucknerfest), Lubiana, Lugano, Merano, Parma, Praga, Ravello, Ravenna, Verona (Settembre in Musica) e Vienna. Numerose le sue incisioni discografiche per bmg, Virgin Classics, Chandos e studio sm.

Andrea Cicalese. Una presenza in rapida ascesa nel mondo della musica classica in Europa e negli Stati Uniti d’ America, il violinista Andrea Cicalese, è nato in Italia, a Napoli, nel 2005. Nonostante la sua giovane età, Andrea si è già esibito come solista su alcuni dei palcoscenici più importanti d’Europa, come la Berliner Philharmonie, il Gasteig e la Herkulessaal di Monaco di Baviera. La sua rapida ascesa nel panorama musicale internazionale è stata seguita dal programma “Living the Classical Life”, di cui Andrea è l’ospite più giovane, e che lo ha presentato in tre diversi episodi in onda a breve. A Cremona, nel mese di settembre 2023, Andrea ha avuto l’onore di essere il primo violinista dopo molti anni a suonare in concerto il violino Ex-Menuhin “Prince Khevenhüller Stradivarius” (Cremona, 1733). Solo pochi mesi prima, il 24 Giugno, Andrea ha aperto la stagione musicale estiva di “München Musik”, i PROMS 2023 di Monaco di Baviera, presso il “Brunnenhof der Residenz” interpretando il concerto per violino e orchestra di Mendelssohn accompagnato dalla Prague Royal Philharmonic Orchestra diretta dal maestro Heiko Mathias Förster con il quale aveva già collaborato nella rassegna “Solistes d’Europe” eseguendo i concerti di Sibelius e Mendelssohn a Karlsruhe accompagnato dalla Philharmonie Baden-Baden. Da sempre mosso da una forte passione per la musica da camera, Andrea Cicalese ha debuttato negli USA a Buffalo, NY in duo con il pianista Alexander Malofeev. Il Montante Cultural Center di Buffalo ha elogiato l’evento con una lunga standing ovation e numerose chiamate al sipario. La rivista “Pianist Magazine” (Londra, GB) ha recensito così: “L’ energia creativa del duo era più della somma delle sue formidabili parti. Il violinista Andrea Cicalese ha dimostrato un’eccellente padronanza delle possibilità espressive del suo strumento e un naturale carisma in Beethoven, Schubert e Grieg”. Andrea si esibisce regolarmente in Austria, Francia, Germania, Italia e negli Stati Uniti d’America. Tra le prossime apparizioni un tour europeo in duo con Alexander Malofeev, il debutto in Svizzera presso la Tonhalle di Zurigo, il debutto allo Schleswig Holstein Musik Festival e al Rheingau Musik Festival, il debutto alla Isarphilharmonie di Monaco di Baviera accompagnato dalla Münchner Symphoniker, diversi appuntamenti come solista con la Buffalo Philharmonic Orchestra diretta dalla pluripremiata JoAnn Falletta nella Kleinhans Music Hall di Buffalo, un recital negli USA con il pianista Zsolt Bognár, oltre a molteplici concerti come musicista da camera in diverse formazioni con la pianista Sophie Pacini e il violoncellista Boris Andrianov. Andrea ha iniziato a studiare il violino all’età di sette anni con Rudens Turku a Monaco di Baviera e all’età di undici anni è stato il più giovane studente mai ammesso alla Accademia Perosi di Biella, presso la quale ha frequentato le masterclass di Ana Chumachenco. Nel 2019 ha vinto il primo premio come “Miglior giovane violinista in Germania” (Jugend Musiziert) che gli ha consentito di debuttare nella Carl-Orff Saal del Gasteig di Monaco di Baviera con il Concerto per violino e orchestra di Beethoven, accompagnato da un ensamble dei Münchner Philharmoniker. Dal 2020 studia con Josef Rissin alla Hochschule für Musik di Karlsruhe. Andrea Cicalese suona un violino Guarneri Del Gesú (Cremona, 1731), il cui prestito è stato reso possibile grazie all’iniziativa culturale e filantropica “Adopt a Musician”, promossa e sponsorizzata da MusicMasterpieces SA – Lugano (CH).